Corso di 8 lezioni coordinato dalla Prof.ssa Teresa Leoni Zanobini e condotto insieme alla Dott.ssa Silvia Panichi
L’umano desiderio di essere ricordati oltre la morte ha dato vita alla lunghissima storia del monumento funerario, con creazioni sublimi composte da racconti figurati, che hanno tramandato la memoria dell’artista accanto a quella del defunto. Ci è poi sembrato giusto dare spazio a un artista meno noto, ma che ha segnato profondamente la cultura del Rinascimento lombardo e piemontese. Ed anche ricordare i valenti pittori all’opera in Vaticano, prima che la genialità di Raffaello e Michelangelo monopolizzasse la corte papale. Sull’armonioso connubio di versi e immagini si basa la fortuna ininterrotta della narrazione della guerra di Troia e dell’amore infelice di Paolo e Francesca. In conclusione, la pittura macchiaiola aprirà uno squarcio luminoso sulla Toscana dell’Ottocento.
Il corso sarà inaugurato da una lezione della professoressa Zanobini, volta a dare una spiegazione di alcuni termini di largo uso nella critica d’arte.
Il corso sarà inaugurato da una lezione della professoressa Zanobini, volta a dare una spiegazione di alcuni termini di largo uso nella critica d’arte.